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| AZIONE. CIAK, si gira. «I liceali» arrivano finalmente sotto la Torre pendente in piazza dei Miracoli, a pochi passi dalla lucertola. Una lunga e trepidante attesa per quel rito, molto conosciuto (anche nella realtà) tra i ragazzi all’ultimo anno di liceo. Ma l’attesa per questi ragazzi all’ultimo anno del liceo classico si concluderà con un deludente divieto. Il set della fiction di Mediaset con Giorgio Tirabassi e Claudia Pandolfi - che andrà in onda su Canale 5 a marzo - ieri si è trasferito al Duomo per girare le ultime scene. Ultime scene non solo pisane, ma di tutta la serie. Il set infatti che oggi è ripartito alla volta di Roma, tra due giorni metterà la parola fine alle riprese (cominciate a luglio) di questo secondo capitolo de «I liceali».
I PROTAGONISTI, e le tante comparse pisane e non, seguiti dalle cineprese hanno proseguito con i loro trolley la gita in mezzo a tanti turisti (quelli veri) girando le scene tra passanti curiosi e piccoli e grandi fans con in mano carta e penna. Dopo svariati ciak. Un liberatorio applauso sancisce la riuscita della prima scena. Tutti in pausa pranzo e il regista ci svela qualche perla di una trama ancora top-secret. «Tutta la quarta, di sei puntate — racconta il regista Lucio Pellegrini —, sarà incentrata su questa mitica trasferta pisana. Dopo una notte molto avventurosa i ragazzi cercheranno in tutti i modi di accarezzare la famosa lucertola».
VUOLE la tradizione infatti che a cento giorni dall’esame di maturità porti fortuna accarezzare la mitica lucertolina di bronzo a due code scolpita sulla porta centrale della cattedrale davanti al Battistero. Ma da anni ormai l’Opera Primaziale, per preservare l’antico animaletto dall’usura, transenna la porta coprendola con dei pannelli e piazzandoci davanti un vigilante. Niente da fare quindi per i maturandi in gita «a cui i vigili — racconta Pellegrini — impediranno appunto di toccare l’antico portafortuna».
PISA scelta per la sua storia e il suo romanticismo. «Qualche anno fa avevo girato a Pisa il film ‘Ora o mai più’ — dice Pellegrini — e mi era piaciuta molto. Si respira un’aria particolare in questa città, anche se negli ultimi anni sono pochi i set che vengono a girare qua. Invece per me non poteva essere la città più giusta. E il calore che ci ha accolto non poteva che confermare tutto questo». E prosegue: «Nella fiction sia i professori che gli studenti confluiscono in un modo o nell’altro in questa città». Galeotta quindi sarà la gita e non solo per motivi scolastici, ma anche per l’amore tormentato che lega i due professori Antonio Cicerino (Tirabassi) ed Enrica Sabatini (Pandolfi). Amore che proseguirà, con piccanti - ma ancora top-secret - sviluppi anche all’ombra della Torre. 2008-11-12
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