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Il parto di Lucia

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Barby Duff90
view post Posted on 18/6/2008, 13:30




Il parto di Lucia

La scuola era ormai finita. Lucia se ne stava sdraiata nel suo letto sola soletta in camera sua toccandosi il ventre e continuando a chiedersi se il bimbo che aveva in grembo avrebbe dovuto tenerlo o no. Mille dubbi assalivano la sua mente. Aveva bisogno di aiuto e l'unica persona che poteva aiutarla era il suo caro amico Valerio per cui purtroppo aveva perso la testa. Continuava a ripetersi nella testa che doveva dimenticarlo perchè non avrebbe mai ricevuto il suo amore in quanto era gay. Per quanto fosse ostinata a dimenticarlo non riusciva però a cancellare dalla sua mente il ricordo di quel ragazzo dolce e rassicurante che la guardava con profondi occhi azzurri e che l'aveva aiutata in un momento difficile della sua vita, in cui davvero per la prima volta si era sentita sola.
Passarono i mesi e la pancia di Lucia cresceva sempre di più. Lucia decise di non vedere più Valerio per non stare male: lo amava troppo. Erano infatti passati 3 mesi circa (praticamente tutta l'estate) e lei era al sesto mese di gravidanza. Tra circa altri 3 mesi avrebbe dato alla luce il suo piccolo e lei ora era decisa più che mai a tenerlo. Infondo era quello che voleva Valerio. Lucia ricordava ancora le parole di quel giorno: << Tieni il bambino, un giorno ti ringrazierà e penserà a quanto è stata coraggiosa la sua mamma!>>.
Passati i 3 mesi esitivi si doveva ricominciare la scuola e naturalmente Lucia sarebbe ritornata non appena fosse nato il bambino. Valerio tornò a scuola e si domandò parecchie volte che fine avesse fatto Lucia. Un giorno entrando in classe si fermò a parlare con una sua compagna dicendole : << Sai come sta Lucia? >>. La ragazza rispose : << Lucia sta bene, solo che con quel pancione non può proprio venire a scuola! >>.
Nel frattempo altri 3 mesi passarono e Lucia era ormai al nono mese di gravidanza. Insomma il bambino a pochi giorni sarebbe nato. La notizia arrivò anche a scuola, erano tutti molto entusiasti tranne Cesare che si sentiva in colpa per il suo comportamento irresponsabile nei confronti di Lucia. Lui ora voleva quel figlio ma Lucia cercava a tutti i costi di allontanarlo da lui. Più volte infatti tentò di andarla a trovare ma la mamma su richiesta di Lucia lo cacciava ogni volta.
Era finalmente giunto il momento; il bambino sarebbe nato l'8 novembre. Lucia fu portata di corsa in ospedale dato che le si erano rotte le acque. Aveva tanta paura e sulla barella stringeva forte la mano della sua mamma. Poi dovette piano piano lasciarle la mano perchè stava entrando in sala parto. Un'ostetrica, un medico e alcuni infermieri erano all'opera per aiutarla a far nascere il suo piccolo. Ora in quella sala si sentivano solo urla di dolore. L'ostetrica continuava ad urlarle : << Spingi Lucia, spingi, ci siamo quasi, tra pochissimo vedrai il tuo bambino! >>. Lucia spingeva sempre di più. Più era la voglia di vedere il suo bambino e stringerlo fra le braccia più lei spingeva. Ad un certo punto l'ostetrica gridò :<< Ecco la testa! Un ultimo sforzo Lucia! >>. Lucia strinse i denti e spinse più forte che poteva per l'ultima volta. Finalmente il bambino era nato. Glielo porsero tra le sue braccia, era così felice. Qualche giorno dopo lei e il suo bambino uscirono dall'ospedale dopo le numerose visite ricevute da parenti e amici. L'unico che non le aveva fatto visita fu Valerio e più volte Lucia si chiese il perchè. Poi quella mattina all'uscita dell'ospedale lo vide. I suoi occhi si illuminarono. Valerio le stava correndo incontro e quando arrivò davanti a lei le disse :<< Scusa se non sono venuto a trovarti, come stai? >>. Lucia :<< Bene...tu?>>. Valerio :<< Ora che ti ho rivisto benissimo. Mi sei mancata>>. Lucia : << Anche tu...Vale>>. Valerio :<< E il piccolo dov' è? >>. Lucia: << Eccolo, lo tiene in braccio la mia mamma!>> indicò la mamma alzando il braccio. Poi si avvicinò a lei e prese il piccolo tra le sue braccia. Lo avvicinò a Valerio e disse :<< Ti presento mio figlio Valerio! >>.
Valerio non credeva alle sue orecchie e pensava tra sè e sè "forse ho sentito male".
Poi riprese a parlare dicendo : >> Valerio??? Non mi dire che lo hai chiamato come me?>>. Lucia mise il bimbo in carrozzina e continuò :<< Sì Vale...l'ho chiamato come te perchè per me sei speciale. Questi mesi senza vederti sono stati un inferno. Non ho fatto altro che pensarti. Ti amo. So però che non potrò mai essere tua...>>. Quando finì di parlare le scese una lascrima lungo il viso. Valerio le porse un fazzoletto e la abbracciò più forte che poteva. Non sapeva cosa dirle ma di una cosa ne era certo che anche lui le voleva un'infinità di bene; di certo non l'amava perchè il suo cuore era per Filippo ma quel giorno giurò a sè stesso che non l'avrebbe più abbandonata ma l'avrebbe aiutata a crescere il piccolo Valerio come fosse suo figlio.

FINE! Prima parte....

Spero che vi piaccia... ^_^


Un papà per il piccolo Valerio...

Sono passati circa 8 mesi da quando il piccolo Valerio era nato. Ci furono anche gli esami di maturità. Valerio uscì con un bel 100! Mentre Lucia con un considerevole 70. Grazie a Valerio, Lucia fece un bellissimo esame e nonostante le carenze scolastiche negli anni passati e gli impegni con il bimbo riuscì comunque a prendere un bel voto.
Era tornata l'estate. La scuola dopo l'esame era ormai finita e tutti erano un pò tristi perchè non si sarebbero mai più rivisti. Ognuno avrebbe preso la sua strada. Valerio sognava l'università e presto il suo sogno si sarebbe avverato. Nel frattempo però non voleva dipendere più dai genitori, così si fece assumere come cameriere in un bar proprio per racimolare qualcosa. Il tempo libero lo trascorreva o in compagnia di Filippo o con Lucia, insieme al piccolo Valerio che cresceva sano e forte. Si divertiva un mondo a giocare con lui e tenerlo in braccio o anche solo guardarlo gli trasmetteva tanta tenerezza da riempirgli il cuore di gioia. Era come un figlio per lui.
Un giorno Lucia gli disse : << Che papà magnifico! >>.
E lui rispose : << Lucì, lo sai...lui ha un padre e non sono io! >>.
L. : << Lo so...ma Cesare è stato un stronzo! >>.
V. : << Potresti perdonarlo...se ci pensi lui rimarrà per sempre il padre di tuo figlio o lo vuoi o no! E devi accettarlo!>>. Con un misto di sconforto continuò dicendo : << Conosco Cesare...e mi sembra davvero cambiato...anche lui sarebbe un ottimo padre. Non voglio di certo che diventi tuo marito se non lo ami...ma permetti almeno che sia il padre di tuo figlio! >> .
Lucia ascoltava lo scorrere delle parole dell'amico come se fossero un fiume in piena cercando di coglierne il significato. Valerio non si fermava e sempre con più enfasi continuava : << Cosa dirà Valerio quando sarà grande? Vorrà sapere chi è suo padre...e probabilmente penserà che sono io e quando scoprirà che quello che pensava fosse suo padre in realtà è gay ed è solo un amico della sua mamma come pensi che reagirà? >>.
Finalmente Lucia si degnò di rispondere e quelle tre parole valsero a Valerio per capire cosa avesse deciso : << Hai ragione Valè...>>.


Il giorno dopo Valerio contattò Cesare con il cellulare.
Cesare vide sullo schermo del suo cellulare un numero che non aveva salvato in rubrica e fu un pò spaventato nel rispondere.

C.: << Pronto???>>.
V.: << Cesare? Sono Valerio...>>.
C.: << A Valè sei tu! Mi hai fatto piglià un colpo...non pensavo avessi cambiato numero! >>.
V.: << Eh sì scusami...>>.
C.: << Beh che me dici? Come stai?>>.
V.: << Bene, bene...senti ti ho chiamato non solo per farci quattro chiacchiere...verresti con me da Lucia?>>.
C.: << Se lei vole vedermi sì!>>.
V.: << Sì vuole vederti...o meglio presentarti tuo figlio>>.

Cesare non rispondeva più. Era come rimasto pietrificato. Sentirsi dire quelle parole lo
avevano agghiacciato. In quel momento si rese davvero conto di essere padre.

V.: << Cesare ci sei?????>>.
C.: << Sì ce sono...ok...vengo>>.
V.: << Allora...domani alle 7 e mezza in piazza Navona e andiamo a casa di Lucia ok?>>.
C.: << Ok!>>.

Quando si incontrarono il giorno seguente si abbracciarono. Era da parecchio che non si vedevano perchè una volta finita la scuola si erano persi di vista. Insieme si diressero verso casa di Lucia e salendo le scale parlarono un pò.

C.: << E Valè come l'ha chiamato?>>.
V.: << Beh l'ha chiamato Valerio...>>.
C.: << Ah e si vabbè...ti ama ancora no?>>.
V.: << Questo non lo so...>>.
C.: << E tu stai ancora con quel frocio?>>.
V.: << A Cè...modera i termini...Filippo non è un frocio se no lo sarei anche io!>>.
C.: << E infatti lo sei anche tu! Dai scherzo!>> e gli diede una pacca sulla spalla.
Valerio non gli diede retta. Arrivati davanti alla porta di Lucia allungò il braccio e suonò il campanello.
Lucia aprì la porta.

L.: << Ciao Valè...ciao Ce...>>.
C.: << Ciao Lucì...>>.
V.: << Beh ragà vi lascio...ci vediamo più tardi Lucì>>.
L.: << Ok Vale...a dopo>>.


Valerio non entrò neanche. Chiuse la porta e andò via. Nel frattempo Lucia fece strada a Cesare.
C.: << Come stai Lucì? >>.
L.: << Bene...tu? >>.
C.: <<ora benissimo>> le guardò sorridendo.
C.: << Dov’è nostro figlio?>>.
L.: << Eccolo...>> e indicò il girello dove stava seduto "Valerino"...
Cesare abbasso lo sguardo e le lo vide. Notò la somiglianza incredibile che aveva con il piccolo, aveva i suoi stessi lineamenti e guardandolo per poco non si commuoveva. Poi Lucia iniziò a parlare…
L . : << Hai notato come ti somiglia eh?>>.
C. : << Sì si…l’ho notato è bellissimo!>>.
L. : << Già…>> aveva i lucciconi agli occhi.
C. : << Ho saputo che l’hai chiamato Valerio…non potevi scegliere nome migliore. Valerio ti ha aiutata in questi mesi mentre io mi ero ormai arreso dato che non volevi vedermi…e sognavo un giorno di poterti rivedere e vedere per la prima volta mio figlio e ammettere così che ho sbagliato…scusami Lucì…>> la fissava dispiaciuto…e anche lui aveva gli occhi lucidi solo che vedere Cesare emozionarsi era una cosa più unica che rara per chi lo conosceva.
L. : << No…sono io che devo chiederti scusa. Non posso privare mio figlio di suo padre! Valerio mi ha aiutata a capire che stavo sbagliando…>>.
C. :<< Lucì ma a te piace ancora Valerio? >> i suoi occhi luccicarono ancora di più quando sentì pronunciare quel nome.
L. :<< Non lo so…so solo che lui riempie le mie giornate. Mi dà la forza di andare avanti per poter crescere mio figlio. Mi aiuta tantissimo : a mangiarlo, a vestirlo, a portarlo a spasso. Sarebbe proprio un ottimo padre però il suo vero padre sei tu e non voglio più allontanarlo da te perché mi sono convinta che anche tu lo potrai essere…>>
C. : << Grazie Lucì…ti voglio bene>>.
L. : << Anch’io Ce…>>.

I due rimasero in profondo silenzio per parecchio tempo poi Cesare le si avvicinò e le diede un bacio su una guancia in segno di profondo affetto. Finalmente le sarebbe stato affianco per crescere loro figlio.

Dopo un po’ Cesare disse :<< beh Lucì…ci vediamo domani…ora devo proprio annà…>>.
L. : << Ok Ce…a domani…>>.
C. : <<stavo pensando di portare Valerio al parco se per te va bene…>>.
L. : << Ma certo>> e gli fece un sorriso.
Poi Cesare salutò Valerio dandogli un bacetto sulla fronte. Chiuse la porta e andò via.

Dopo un po’ suonò per la seconda volta il campanello. Era Valerio.

V. : << Ciao Lucì…tutto ok? >>.
L. : << Si Valè…che pensavi? >>.
V. : << Ma niente così…so contento…così potrò stare più tempo con Filippo…>>. sembrava così serio…poi dopo un po’ scoppiò in una fragorosa risata. << ahahahahahaha…scherzo…lo sai quanto ci tengo a Valerino>>.
L. : << Ahahahahaha…a Campitè va va…!! >>.

Fine!!!

Edited by Barby Duff90 - 22/6/2008, 17:46
 
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view post Posted on 18/6/2008, 14:13
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Carinissima..!! Brava..voglio sapere il seguito!!!
 
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Barby Duff90
view post Posted on 18/6/2008, 14:21




Grazie Fede...^_^
 
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view post Posted on 18/6/2008, 14:28
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Pure io vorrei scrivere una fan fiction..ma nn so su cosa..mi date qualche consiglio?
 
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Barby Duff90
view post Posted on 18/6/2008, 14:29




pensa a 2 personaggi dei liceali...e inventa! ^_^
 
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view post Posted on 18/6/2008, 14:32
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Un personaggio già lo ho in mente..uno a caso..:)))))))
 
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Martina Mariottini
view post Posted on 18/6/2008, 16:33




Wow complimenti,mi è piciuta un sacco!
Chissà se il seguito non sarà davvero cosi *_*
 
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Barby Duff90
view post Posted on 18/6/2008, 16:40




grazie...bo chissà...sarebbe molto bello se fosse così il seguito...^_^
 
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everything88
view post Posted on 18/6/2008, 22:54




molto carina!!
 
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a_less_s
view post Posted on 18/6/2008, 22:56




Devo dire che è molto bella come storia.....
il nome Valerio al piccolo....mi piace...
complimenti davvero!
 
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Barby Duff90
view post Posted on 19/6/2008, 10:46




grazie ancora......^_^
 
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tenerafra
view post Posted on 19/6/2008, 13:58




molto molto carina...brava!
 
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XdarkXloverX
view post Posted on 19/6/2008, 14:11




Che blava la mia Barby!!! ^_^ mi è piaciuta la trovata del nome Valerio al bambino...!!! Che carini...!!! brava, brava! Se ti va, puoi fare il seguito!!! ^o^
 
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Barby Duff90
view post Posted on 19/6/2008, 14:15




CITAZIONE (tenerafra @ 19/6/2008, 14:58)
molto molto carina...brava!

grazie Fra! :)
CITAZIONE (XdarkXloverX @ 19/6/2008, 15:11)
Che blava la mia Barby!!! ^_^ mi è piaciuta la trovata del nome Valerio al bambino...!!! Che carini...!!! brava, brava! Se ti va, puoi fare il seguito!!! ^o^

grazie anche a te Dilyyyyyy...ora esageri... :D cmq sto provando a scrivere il seguito...^_^
 
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XdarkXloverX
view post Posted on 19/6/2008, 14:17




dai dai, che aspettiamo tutti!!! ^_^ e comunque non esagero... tranquilla, che io le cose che penso le dico chiaro e tondo!!! ^o^
 
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22 replies since 18/6/2008, 13:30   204 views
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